Fra cielo e terra uno specchio d’acqua protetto dove coltivare le preziose risorse del mare. L’area marina della Torre del Cerrano si trova in Abruzzo, la “regione verde d’Europa” con oltre il 30% del territorio tutelato.
Nel tratto teramano, fra due Comuni, Pineto e Silvi, l’area marina delimita sette chilometri di costa e completa un programma di protezione e valorizzazione dell’ambiente affiancandosi alla rete di oasi sottomarine che hanno consentito, in questi anni, la salvaguardia, il ripopolamento e lo studio dell’ecosistema marino.
Nel nome, in realtà un toponimo, “Torre del Cerrano”, i simboli della storia e dell’identità di questo territorio. Cerrano, il torrente che scende dalle colline di Atri – dove si trovano gli spendidi calanchi, altra area protetta – e sfocia nella marina di Silvi, e la Torre, costruita nel 1568 dagli spagnoli, baluardo contro i pirati saraceni. Il fortilizio si affaccia fra le dune, completamente restaurato e sede del Centro di biologia marina, a due chilometri dal centro di Pineto