UN’AFFASCINANTE LEZIONE DI EDUCAZIONE AMBIENTALE “IL GIORNO DEL CAPODOGLIO” A TORRE CERRANO
Sono stati in tanti, bambini, giovani e famiglie, a partecipare al “Giorno del Capodoglio”, svoltosi il 1 maggio scorso all’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, per ricordare lo stesso giorno di trent’anni fa, quando uno stupendo esemplare di capodoglio si spiaggiò sulla costa di Silvi, oggi compresa nei confini dell’AMP.
E proprio dal luogo dello spiaggiamento, di fronte allo stabilimento che porta il nome di questo stupendo cetaceo, “Capodoglio Beach”, è partito un gruppo di quasi 100 persone accompagnate dalle Guide del Cerrano Mario Cipollone, Mauro Pacchione e Alberto Miccadei. Durante il tragitto per giungere a Torre Cerrano è stato rievocato lo spiaggiamento del 1984; sul ponte ciclopedonale del Cerrano si è parlato del significato storico di questo corso d’acqua e degli ecosistemi dell’AMP. Ha destato grande attenzione il racconto di uno dei protagonisti di quella storica impresa, Mauro Pacchione che, oltre a ricordare la sua esperienza nei soccorsi al capodoglio spiaggiato, ha fornito testimonianze affascinanti dei cambiamenti che negli ultimi decenni hanno interessato i fondali di Silvi e Pineto.
Ad accogliere il gruppo alla Torre, al quale si sono uniti altri partecipanti, c’erano il veterinario Vincenzo Olivieri, Direttore del Museo del Mare di Pescara e Presidente del Centro Studi Cetacei ONLUS, Vittorio Scordella, Presidente dell’Associazione Culturale Fratello Mare di Silvi, il Presidente e il Direttore dell’AMP Torre del Cerrano, Benigno D’Orazio e Fabio Vallarola. Si è dato vita ad un interessantissimo dibattito che, oltre a rievocare gli eventi del 1 maggio del 1984, ha toccato anche gli aspetti scientifici del capodoglio e la sua presenza in Adriatico. I tanti bambini presenti hanno partecipato attivamente alla discussione, mostrando grande conoscenza dei cetacei.
Durante l’incontro, il Sig. Scordella di Fratello Mare ha ricordato come al capodoglio del 1984 era stato dato il nome di Silvano dalla località dello spiaggiamento; una testimonianza davvero unica di cui si era persa memoria.
Al termine degli interventi è seguita la visita alla Torre e al Museo del Mare, replicata in due appuntamenti pomeridiani per i numerosi turisti presenti.