Orienteering Botanico e Settimana Unesco 2013 a Torre Cerrano
La mattina del 19 novembre altre due classi quarte elementari dell’Istituto comprensivo di Alba Adriatica si sono confrontate nel gioco dell’orienteering botanico nel Giardino Mediterraneo di Torre Cerrano. Né le abbondanti piogge della scorsa settimana, né quella del primo mattino dello stesso giorno hanno scoraggiato i partecipanti. 45 bambini della 4a A di Villa Fiore e della 4a A di Alba Capoluogo, divisi in squadre da 3, hanno cercato di completare nel minor tempo possibile il percorso botanico che il destino, per mano delle Guide del Cerrano, aveva riservato loro sotto forma di frecce da abbinare alle rispettive piante.
Al termine della visita botanica, durante la quale i bambini hanno potuto apprendere dalle guide le principali caratteristiche delle specie vegetali del Giardino Mediterraneo e memorizzarle in previsione del gioco, si è svolta la gara che ha visto classificarsi ai primi tre posti le squadre capitanate da Giuseppe C., Gioia e Vittoria G. con i tempi rispettivamente di 4’36”03cs, 5’18”35cs e 5’36”28cs.
Nel frattempo le nuvole, che inizialmente avevano fatto temere di dover rinviare il gioco, avevano lasciato posto al sole, coronamento di una giornata all’insegna del gioco e dell’apprendimento come solo l’orienteering botanico sa regalare.
Il 21 novembre, invece, in occasione della bella iniziativa per la Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2013 “Tra scienza e storia: dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano all’Oasi Naturalistica dei Calanchi di Atri; passeggiando per il borgo di Atri”, tantissimi studenti dell’Istituto tecnico commerciale “Pascal-Comi” di Teramo sono giunti a Torre Cerrano, dove hanno effettuato le visite guidate della Torre, del Museo del Mare in allestimento e del Giardino Mediterraneo, accompagnati dalle Guide del Cerrano e dalle guide del centro di educazione ambientale “gli aquilotti” del CAI Abruzzo. Un ringraziamento particolare va agli organizzatori di questa iniziativa, che ha degnamente valorizzato le bellezze storiche e paesaggistiche del comprensorio Atri-Pineto, con l’augurio di ripeterla presto.