OGGI A TRIESTE L’AMP TORRE DEL CERRANO AL V MEETING ADRIAPAN

L’importante progetto è stato promosso nella rete AdriaPAN. Prossimo incontro a Pineto il 3 e 4 giugno 2014

L’AMP Torre del Cerrano partecipa come soggetto promotore al V meeting internazionale del progetto PANforAMaR finanziato dalla Iniziativa Adriatico Ionica, in corso di svolgimento a Trieste. All’ordine del giorno temi molto attuali, come le azioni intraprese in Adriatico a tutela della biodiversità e i progetti di rete su cui puntare per il prossimo futuro rivolti al turismo sostenibile, tenendo conto  degli obiettivi che la comunità internazionale ha fissato per la tutela della biodiversità per il Decennio 2011- 2020. Non a caso, l’esaltazione della biodiversità è tra gli obiettivi principali dell’AMP Torre del Cerrano per il 2014.

L’incontro è ospitato dall’Area Marina Protetta di Miramare, con le spese coperte dal progetto europeo, è volto alla discussione e redazione di nuovi progetti  che saranno candidati a finaziamento nel 2014, in vista dei nuovi bandi.

Si ricorda che ci sono più di 200 aree protette marine e costiere, nel Mar Adriatico, riconosciute dal diritto nazionale ed internazionale: la rete AdriaPAN risponde all’esigenza di coordinamento e cooperazione tra di esse, in modo da perseguire la massima efficacia gestionale e la strategica capacità di progettare in partenariato. 41 aree protette lavorano ormai da tempo insieme per predisporre progetti che a livello internazionale possano garantire le risorse necessarie per la conservazione e la tutela dell’Adriatico.

Il network AdriaPAN nasce sei anni fa, grazie all’impegno di due aree marine italiane, Torre del Cerrano e Miramre che hanno dato avvio a questa iniziativa bottom-up a cui hanno aderito man mano aree marine di tutti i Paesi dell’Adriatico, che liberamente hanno deciso di sottoscrivere la “Carta di Cerrano”, il documento fondativo di AdriaPAN.

Il prossimo meeting AdriaPAN avrà luogo il 3 e 4 Giugno 2014 a Pineto e Silvi quando le migliori proposte presentate oggi a Trieste saranno state sviluppate per diventare progetti definitivi da candidare per un supporto economico della UE.