Concluso il quarto incontro per l’aggiornamento del Contratto di fiume Cerrano-Calvano-Foggetta-Concio
Dopo gli incontri del 15 e 26 luglio e del 7 agosto 2024, con la partecipazione dei Comuni di Silvi, Atri e Pineto, della Provincia di Teramo e della Regione Abruzzo, insieme alle associazioni del territorio per la condivisione degli obiettivi di aggiornamento del contratto di fiume e del quadro conoscitivo, ieri, 21 agosto si è svolto a Villa Filiani di Pineto un incontro per relazionare sullo stato di attuazione del contratto di fiume. Presenti, tra gli altri, Patrizio Schiazza del Dipartimento Territorio Ambiente Servizio Gestione e qualità delle acque della Regione Abruzzo; Flavio Bartolini, Consigliere della Provincia di Teramo, Alberto Dell’Orletta, sindaco di Pineto; Marta Illuminati presidente del Consiglio Comunale di Pineto, Santino Ferretti assessore all’urbanistica del Comune di Pineto, Mimma Centorame, consigliera del Comune di Atri; Monica Leonzi, consigliera del Comune di Silvi, Alessandro Valleriani assessore del Comune di Silvi, referenti dell’Università degli Studi dell’Aquila, Fabiano Aretusi presidente dell’AMP Torre del Cerrano insieme agli uffici dell’ente.
L’AMP Torre del Cerrano, in qualità di ente capofila, ha avviato il processo di aggiornamento del contratto di fiume del Cerrano-Calvano-Foggetta-Concio, con l’obiettivo di orientare le scelte delle principali azioni di Contratto e conseguentemente, predisporne le progettazioni. Il tutto tenendo conto sia degli indirizzi contenuti nel Piano di Tutela delle Acque quale strumento tecnico e programmatico attraverso cui realizzare gli obiettivi di tutela quali-quantitativa indicati nell’art.121 del Decreto Legislativo 152/06, sia delle caratteristiche dell’area su cui incidono due siti di interesse comunitario (Calanchi di Atri e Torre del Cerrano). Nel 2023, infatti, la Regione Abruzzo ha proceduto allo scorrimento della graduatoria per il finanziamento di ulteriori nove Contratti di fiume. I fondi hanno la finalità di completare il quadro conoscitivo, di aggiornare il documento strategico (che definisce le strategie di lungo periodo) e di definire il Piano d’azione per il triennio 2024-2027. Alla luce di questo è stata riattivata la Cabina di Regia con l’organizzazione di una serie di incontri tematici con il supporto del Dipartimento Territorio – Ambiente, Servizio Gestione e Qualità delle Acque della Regione Abruzzo.
Con questa serie di incontri tematici viene posta in primo piano l’importanza della qualità delle acque e dalla loro potenziale criticità rivolta al mare per le possibili ripercussioni sulla biodiversità e sulla balneazione. Una forte motivazione che ha indotto l’AMP Torre del Cerrano a perseguire tutte le possibili strade al fine di monitorare lo specchio di mare di propria competenza.