Carta Europea del Turismo sostenibile dell’AMP Torre del Cerrano: al via la certificazione per 34 operatori turistici
Si terranno da mercoledì 8 novembre a venerdì 10 novembre 2023 le visite di verifica per i 34 operatori dei comuni di Pineto e Silvi che hanno aderito alla Fase II della CETS, la Carta Europea del Turismo Sostenibile. Incontri strettamente pragmatici attraverso i quali le due verificatrici esterne, Chiara Viappiani e Natalia Maramotti, accompagnate dalla responsabile interna per la carta Alessandra Zollo, valuteranno se le iniziative poste in essere dagli operatori che hanno chiesto di aderire siano attuate al fine di migliorare la qualità dell’offerta turistica e la propria relazione con l’area protetta, promuovendo un comportamento ambientale attento e sostenendo lo sviluppo locale e la conservazione del patrimonio. Un gruppo coeso di operatori, composto da 15 strutture ricettive, 13 stabilimenti balneari e 5 guide, che in questi ultimi anni hanno seguito alle attività legate alla Fase II della CETS, partecipando anche ai corsi di formazione annualmente proposti all’area marina protetta.
A dicembre 2022 difatti l’AMP Torre del Cerrano aveva ottenuto ufficialmente l’accesso alla Fase 2 della Carta Europea per il Turismo Sostenibile (CETS) ricevendo la comunicazione ufficiale di Federparchi relativa alla validazione del disciplinare inviato, ritenuto coerente con le finalità della CETS. Con la certificazione degli operatori del territorio si compie un ambizioso passo avanti, finalizzato a creare una rete di operatori sostenibili ‘Amici del Parco’ che entrano in una sinergia ancora più attiva con l’Area Protetta, avendo definito un Programma di Miglioramento personalizzato per incrementare la qualità della propria offerta, realizzare una promozione responsabile ed efficace, rispettare standard di sostenibilità ambientale e risparmio idrico ed energetico, partecipare attivamente alla valorizzazione del patrimonio locale e ampliare la propria collaborazione con le altre imprese turistiche e la comunità locale. Nessun costo diretto per le imprese turistiche, ma uno stimolo a rendere il proprio operato più sostenibile e, allo stesso tempo, godere dei benefici derivanti dall’operare in un’Area Protetta CETS che si distingue dalle altre per il proprio impegno nella sostenibilità.
“Con questo percorso – dichiara il Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Fabiano Aretusi – si avvia per la prima volta un percorso di certificazione CETS-Fase 2 non solo per le strutture ricettive e per le guide, ma anche per gli stabilimenti balneari. Un nuovo e fondamentale strumento per promuovere un modello di parco sostenibile che tutela e valorizza il territorio, coinvolgendo gli attori presenti”.