UniCAM con UE e CSC porta la didattica in AMP
L’Universita’ degli Studi di Camerino (UniCAM), con Alberto FELICI, Professore del Dipartimento di San Benedetto del Tronto, ha portato nell’Area marina protetta gli studenti del Master MARAC (Management Aree e Risorse Acquatiche Costiere). Tema della giornata la sostenibilità delle attività di pesca. Docente in aula, a Torre Cerrano, tra gli altri, il Dr. Vincenzo OLIVIERI che sta coordinando in questo periodo gli studi per il Piano per la Piccola Pesca nell’AMP con gli esperti del Centro Studi Cetacei.
In ambiente e nel Museo docenti sono state, invece, le Guide del Cerrano, esperte testimoni del proprio territorio.
“Studenti preparati ed entusiasti … confortante il dialogo anche con alcuni pescatori: mi hanno detto che sono informati del piano di gestione per i piccoli pelagici in Adriatico – ha commentato anche il Dr. Marco AFFRONTE, europarlamentare nel Consiglio UE e docente nella prima giornata – Sono preoccupati che passi la proposta Tomašić, che schiaccerà i piccoli pescatori nella morsa di chi vende alle grandi multinazionali. Mi hanno fatto sperare che ce la faremo a fare valere le ragioni della piccola pesca e della protezione del mare”.
Non è la prima volta che gli studenti di UniCAM vengono a Torre Cerrano e non è la prima collaborazione tra la nostra area protetta e l’Università marchigiana, in particolare con la sede di San Benedetto del Tronto.
Una didattica che dall’educazione ambientale per le scuole fino ai corsi professionalizzanti delle Università utilizza al meglio la presenza dell’area protetta e del Museo e della Biblioteca del Mare di Torre Cerrano.