TERZA ASSEMBLEA DI FIUME GIOVEDI’ A SILVI
Si svolgerà giovedì prossimo, a partire dalle 15, nella sala consigliare del comune di Silvi, la terza assemblea di fiume. In questo incontro l’assemblea sarà chiamata a confrontarsi sui vari problemi presenti nel territorio del Cerano e definire le priorità d’intervento. Quest’ultime saranno la base delle successive azioni che il Contratto di fiume metterà in atto. Nel corso dell’incontro, inoltre, sarà presentato, da parte della relatrice Cristina Casareale, un aggiornamento dei dati di balneazione della zona Pineto – Silvi, relativo al mese di settembre. Inoltre verrà esposto il lavoro fin qui svolto all’interno del CdF del Cerrano – Calvano – Foggetta – Concio per darne conoscenza a quanti parteciperanno all’assemblea. L’incontro si concluderà con un dibattito fra tutti i presenti per arrivare ad un proficuo scambio di idee per arrivare a soluzioni condivise per le priorità da adottare, per affrontare al meglio le questioni legate al CdF.
Durante il primo incontro dell’Assemblea del Contratto di Fiume, svoltasi il 3 marzo 2016, sono emerse subito importanti proposte che sono state tutte approvate all’unanimità per renderle parte delle Azioni da attivare nel prossimo futuro nell’ambito di quanto previsto nel Contratto. Le proposte avanzate sino ad oggi vanno quasi tutte nella direzione di una maggiore qualità delle acque.
Sino ad oggi sono stati avanzati dieci progetti che potrebbero essere attuati in futuro. Ecco in sintesi l’elenco:
- piano di monitoraggio biologico allo scopo di valutare lo stato di qualità ambientale dell’AMP Torre del Cerrano;
- giardino della biodiversità spontanea.
- sistema di coltivazione orizzontale (ortogonale rispetto alle linee di massima pendenza) del suolo.
- Per limitare che entrino in mare gli inquinanti dell’acqua che derivano dagli scarichi domestici e dall’agricoltura, ma anche dalle ferrovie e dalle strade una volta lavate dalle piogge, si propone un sistema di depurazione dell’acqua a costo di manutenzione zero;
- realizzazione di un WEBGIS dell’Area Marina Protetta, ovvero di un sistema informativo geografico in grado di visualizzare i corpi idrici presenti nella zona di interesse;
- una migliore gestione del territorio fluviale una maggior collaborazione tra le Forze dell’Ordine locali e le Guardie Ecologiche Volontarie
- Ruolo delle zone umide nell’area del torrente Cerrano e corsi minori
- Parco Agricolo e fitodepurazione
- Fitodepurazione
- Rinaturalizzazione foci torrenti e fossi