Secondo test DestiMED nell’AMP Torre del Cerrano
L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano ospiterà i tester DestiMED per la seconda volta dal 18 al 21 maggio, dopo il primo test dello scorso anno. Gli ospiti internazionali verranno accompagnati nell’itinerario “Il mare dell’imperatore Adriano: una torre a difesa della natura”, con lo scopo di valutare il pacchetto di turismo sostenibile che verrà loro proposto, accompagnati dai responsabili del progetto dott. Guido Capanna Piscé e dott. Mario Cipollone.
Il progetto DestiMED è volto a creare una governance di turismo sostenibile per le destinazioni turistiche lungo le coste del Mediterraneo. L’Area Marina Protetta partecipa con il già citato itinerario, che per l’edizione 2018 toccherà il borgo storico di Silvi Alta, la città ducale di Atri e la Riserva naturale dei Calanchi di Atri, Pineto e, dopo una passeggiata nella pineta litoranea, la Torre di Cerrano e le colline retrostanti. Sarà poi la volta di Mutignano, per concludere lunedì 21 con una visita guidata al Pantheon di Roma.
Tutto l’itinerario è pensato per raccontare il rapporto delle Terre del Cerrano con la figura dell’Imperatore Adriano. L’idea nasce dalla sintesi di due progetti distinti: da un lato Le vie di Adriano, a cura della dottoressa Maria Cristina Mancinelli; dall’altro lato, l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, che ha abbracciato DestiMED e MEET Network.
Le Terre del Cerrano hanno infatti alle spalle una storia lunga, che coincide con quella della colonia romana di Hatria, l’attuale Atri. Di qui è originaria la famiglia dell’imperatore Publio Elio Adriano -la gens Aelia. Paolo Diacono nella sua Historia Langobardorum (cap. 19), sostiene che sia stata proprio la città abruzzese a dare il nome al mare Adriatico. Rimasta fedele a Roma anche durante la seconda guerra punica e la guerra sociale, Atri sorgeva nel cosiddetto ager Hatrianus, un territorio fertile delimitato a nord e a sud dai fiumi Vomano e Saline e dalle pendici del Gran Sasso ad ovest. Il porto del Cerrano doveva essere il porto commerciale di questo territorio.
Tra le attività turistiche che saranno proposte ai tester all’interno dell’Area Marina Protetta vi sono un’escursione lungo la pineta litoranea, lo snorkeling alla scoperta delle rovine dell’antico porto sommerso e della biodiversità delle acque protette ed una visita guidata a cura delle Guide del Cerrano alla Torre e al nuovo Museo del Mare.
L’iniziativa conferma l’attenzione dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano verso il turismo sostenibile. Infatti, così commenta il dott. Leone Cantarini, Presidente di AMP Torre del Cerrano: “Il progetto Destimed testimonia come la destinazione <<Terre del cerrano>> abbia tutte le caratteristiche per soddisfare una domanda, sempre crescente, di un turismo sostenibile. Questo secondo test di verifica ci accrediterà definitivamente verso i tour operator specializzati in questo tipo di pacchetti. L’altro valore che Destimed porta con sé è l’originalità della proposta che, per la prima volta nel nostro comprensorio, ha visto operatori, aree protette e tour operator lavorare insieme per ideare, proporre e mettere in vendita un pacchetto turistico destagionalizzato riguardante la nostra destinazione”.