Parte dal Mezzo Miglio blu l’eco-nuotata per l’ambiente
Lunedì 30 aprile si è svolta l’Eco-nuotata, una manifestazione di sensibilizzazione contro l’abbandono dei rifiuti e a favore della riduzione del consumo di plastica, organizzata dall’Associazione Rifiuti Zero Abruzzo, con la collaborazione del Comune di Pineto ed il Circuito Adriatico Acque Libere.
Il percorso che i nuotatori hanno affrontato partiva dal Mezzo Miglio Blu. Si tratta di uno spazio nel cuore dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, in piena zona B, quella di maggior tutela, dove gli amanti del nuoto possono allenarsi in totale sicurezza.
Ad immergersi nelle acque di Pineto è stato Enzo Favoino, tecnico ricercatore presso la Scuola Agraria del Parco di Monza, coordinatore scientifico di Zero Waste Europe e membro del Consiglio Direttivo della Zero Waste International Alliance (ZWIA), insieme a Cristina De Tullio, nuotatrice e fondatrice con il suo gruppo, Spatangus, del Circuito Adriatico Acque Libere, che promuove il nuoto non solo come attività sportiva ma anche come forte messaggio a sostegno dell’ambiente e delle persone.
Le eco-nuotate sono eventi che portano l’attenzione dell’opinione pubblica sui temi dell’ecologia e dell’inquinamento del nostro pianeta, con particolare riferimento a quelli legati alla protezione dei mari. L’eco-nuotata del 30 aprile puntava sui seguenti temi:l’emergenza globale rappresentata dalla dispersione delle plastiche nei laghi e nei mari; il riscaldamento globale (motivo per il quale i nuotatori affronteranno la eco-nuotata “a freddo”, ossia fuori stagione) e il contributo delle pratiche Rifiuti Zero alla riduzione dei gas serra.
L’evento di lunedì 30 aprile anticiperà la “Eco-Nuotata del Cerrano” che si terrà a Pineto il 20 ottobre 2018.