OCCHIO AL FRATINO – E’ iniziata la nidificazione nell’AMP
Sono apparsi in questi giorni, sulle dune dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano, i primi nidi di Fratino (Charadrius alexandrinus) del 2017, specie protetta dalla direttiva 79/409/ CEE “Uccelli”. Indicatore di estrema importanza che dimostra l’elevata naturalità dei luoghi e il buono stato di conservazione degli ecosistemi costieri. Non a caso la presenza del Fratino sulle spiagge di Pineto e Silvi è un parametro fondamentale per l’assegnazione della Bandiera Blu.
Per questa ragione l’AMP chiede a tutti quelli che frequentano la spiaggia in queste prime giornate di primavera di prestare la massima attenzione e di non disturbare i piccoli volatili che trovano riparo tra i legnetti spiaggiati sulla nostra costa.
L’Area Marina, inoltre, ha avviato da alcuni giorni una stretta collaborazione con i Comuni per una corretta pulizia degli arenili coinvolgendo, prima di procedere alla ripulitura meccanica della spiaggia, i volontari che operano nell’ambito del progetto “SalvaFratino” per verificare la presenza di eventuali aree di nidificazione e monitorare l’evoluzione del periodo di cova.
Due raccomandazioni infine.
La prima è per quelli che rinvengono casualmente uova di fratino sulla spiaggia: allontanarsi subito per consentire al Fratino di tornare a covarle e se possibile, contattare gli esperti del WWF o dell’AMP (085.949.23.22) o una Guida del Cerrano di propria conoscenza, per segnalare il luogo della presenza delle uova fornendo riferimenti certi sulle spiagge consentendo, così, di intervenire con i giusti provvedimenti volti ad evitare che inavvertitamente possano essere calpestate o rovinate.
La seconda per i padroni di cani che portano i propri animali in spiaggia: nell’AMP è vietato portare cani in spiaggia ma in ogni caso per tutta la costa abruzzese il consiglio è quello di tenerli sempre al guinzaglio, visto che possono rappresentare una minaccia per il Fratino sia perché danneggiano i nidi, sia perché arrecano stress alla specie nella fase della cova.
Tuteliamo insieme il nostro territorio.