La Regione sosterrà la candidatura del parco Atri-Cerrano a patrimonio Unesco
«Il progetto di riconoscimento dell’area di interesse storico-culturale ‘Atri-Cerrano’ a patrimonio dell’umanità, entrando così a far parte dei siti tutelati dall’Unesco, sarà sostenuto dalla Regione Abruzzo».
Lo ha detto il Presidente del Consiglio regionale dell’Abruzzo, Nazario Pagano, che ha partecipato venerdì sera alla cerimonia istituzionale organizzata alla Torre di Cerrano nell’ambito dell’evento “Il parco che verrà” per la presentazione della candidatura dell’area di interesse storico-culturale ‘Atri-Cerrano’ a “Sito Unesco”, con iscrizione alla World Heritage Sites List. «L’obiettivo – continua Pagano – è promuovere il territorio teramano compreso tra L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano e la Riserva dei Calanchi di Atri, al cui interno rientrano l’area archeologica dell’antico Porto di Cerrano, la città di Atri e gli altri elementi di interesse storico e artistico presenti nel comprensorio.
Sono elementi che – ha aggiunto il Presidente Pagano – possono essere valutate positivamente per avviare un percorso volto al riconoscimento da parte dell’Unesco come sito del patrimonio mondiale (World Heritage Site). L’Abruzzo deve puntare al turismo anche attraverso sinergie istituzionali come queste, che consentono – finisce il Presidente – di promuovere le nostre ricchezze naturali, artistiche e culturali fuori dai confini regionali».