INCONTRO ADRIAPAN IL 10 MARZO A TRIESTE
Sarà nell’Auditorium del “Salone degli Incanti” a Trieste, che si riuniranno di nuovo le aree protette dell’Adriatico e dello Ionio come sempre coordinate dall’AMP Torre del Cerrano. Sabato 10 marzo 2018, ore 10,00, presso la bellissima mostra “Nel mare dell’Intimità” allestita presso l’ex-pescheria del porto, oggi trasformata in spettacolare sala espositiva, si svolgerà l’incontro dedicato alle prospettive future di AdriaPAN ed alle potenzialità della valorizzazione del patrimonio storico. Saranno Direttori, tecnici, archeologi e operatori dei Parchi marini e delle Riserve naturali costiere a parlare delle stategie future da adottare nell’ambito della Macro-Regione Adriatico-Ionica e di come valorizzare ciò che la storia ha lasciato nel nostro mare.
Da quando nel 2009, infatti, si firmò nel Parco del Delta del Po la “Carta di Cerrano“, documento che ha il ruolo di Statuto del coordinamento delle aree protette costiere e marine dell’Adriatico, tante cose sono cambiate ed è giunto il momento per una riflessione. Si è colta allora l’occasione dell’importante mostra presente a Trieste per raccogliere i maggiori esperti del bacino Adriatico-ionico e sviluppare tali tematiche di interesse comune in un’ampia strategia da condividere tra le aree protette aderenti ad AdriaPAN.
L’incontro, dal titolo: “Da AdriaPAN ad AdrIonPAN, l’archeologia nelle aree protette cotiere e marine” si svolge in lingua italiana, ad ingresso libero ed è aperto agli interessati ed al pubblico. Ha il carattere di Tavola Rotonda ed è organizzata, con ERPAC Friuli Venezia Giulia, dalle Aree Marine Protette di Miramare e Torre del Cerrano.
Lo scopo della Tavola Rotonda è quello di confrontarsi sul futuro del lavoro di rete in ambito macroregionale e su come valorizzare il patrimonio storico-archeologico presente nelle aree protette, coinvolgendo i gestori delle stesse, nonchè gli esperti disponibili con associazioni e imprese di cui fanno aprte, in un unico partenariato volto a sviluppare progetti da candidare a finanziamenti internazionali ed europei