Grandinata straordinaria sulla costa. Danni anche a Torre Cerrano – Tamponata l’emergenza. Proseguono le Visite Guidate

La Grandinata di ieri, domenica 2 settembre, non ha risparmiato Torre Cerrano. I “chicchi” di grandine che cadevano in AMP erano grandi come palle da tennis. I danni si sono registrati ovunque ma, fortunatamente, non ci sono stati problemi gravi per le persone. Il sopralluogo effettuato in serata dal personale dell’Area Marina Protetta ha evidenziato alcuni danni lungo tutta la costa dell’area protetta. Il problema più grande lo si è avuto soprattutto al cupolino di plexiglas dell’uscita sul terrazzo in sommità della torre.

La grandine ha rotto lo strato esterno di plexiglas del cupolino, forandolo in più punti e danneggiando anche lo strato interno. I frammenti di plexiglas si sono sparsi ovunque per la violenza della grandinata e sono stati trovati a terra, fino al piano di ingresso della Torre. Danni ci sono stati anche al pannello di plexiglas a protezione del diorama del Fratino, ma la sua funzione è stata assolta proteggendo le riproduzioni sottostanti che si sono così salvate.

I frammenti sono stati immediatamente rimossi e le Guide del Cerrano hanno immediatamente ripristinato la sicurezza per gli interni dell’immobile sistemando provvisoriamente un telo di plastica impermeabile per impedire l’ingresso di altra acqua essendosi allagato a causa delle rotture l’immobile fino al secondo piano. Passato il maltempo, si procederà ora a ripulire anche i frammenti più piccoli ed a sistemare le cose per una fruizione in piena sicurezza.

Al momento sembra che l’emergenza sia stata tamponata. Le Visite Guidate, quindi, proseguono regolarmente tutti i giorni alle ore 11.00 e alle ore 17.00; il sabato e la domenica ore 10.00, ore 11.00, ore 17.00 e ore 18.00. Si ricorda che è sufficiente presentarsi alla Torre all’orario di visita senza necessità di prenotazione considerando che, se si arriva alla torre in auto, la stessa va lasciata nell’area sosta prima del sottopasso ferroviario e proseguire a piedi..

La grandine non ha risparmiato neanche le parti più resistenti in ferro sulla sommità della torre: infatti, a terra, sul terrazzo dell’ultimo piano, è stato trovato un pezzo della decorazione, staccatosi dal parafulmine. Sono stati trovati anche vari pezzi di mattone e di intonaco sul terrazzo del terzo piano ed è stato danneggiato uno dei lampioncini posti sul lato della gradinata d’ingresso alla Torre. Su stanno verificando ora i corpi illuminanti della stradina di accesso e i sistemi di sicurezza dell’AMP, quali telecamere, punti antenna del VHF, etc.

Vista la necessità di riparare il cupolino in sommità alla scala a chiocciola della torre, si cercherà di effettuare un lavoro di ristrutturazione, qualora le risorse lo consentiranno, che contempli anche altre esigenze, come l’adeguamento dell’apertura di accesso al terrazzo in cima alla Torre, utilizzata spesso, con non poca difficoltà dai visitatori del fortilizio.