Divieto di cani in spiaggia dal primo marzo al 30 luglio: campagna di sensibilizzazione per i proprietari di animali da affezione
Come ogni anno, l’Area Marina Protetta Torre del Cerrano invita i proprietari di cani a rispettare le regole stabilite dalle normative del parco che vietano la circolazione degli animali da affezione in spiaggia, nel territorio dell’AMP, sia essa libera o al guinzaglio, dal primo marzo al 30 luglio. A tal fine, Guardia Costiera, Polizia Locale e Carabinieri Forestali si occuperanno della vigilanza e del controllo dell’area. Insieme ai volontari del progetto SalvaFratino è invece prevista una campagna di sensibilizzazione su questo tema, distribuendo materiale informativo ai cittadini. A questa prima fase divulgativa seguiranno azioni più stringenti con controlli specifici e sanzioni per i trasgressori. Grazie al coinvolgimento della Capitaneria di Porto, dei comandi locali delle Polizie Locali e degli uffici del demanio dei due comuni interessati, Silvi e Pineto, saranno portate avanti azioni coordinate. Il divieto risponde in particolare alla necessità di tutelare la biodiversità dell’area e salvaguardare il periodo di nidificazione e di cova del Fratino (Charadrius alexandrinus), trampoliere protetto che nidifica nell’AMP e lungo la costa adriatica.
Al divieto assoluto all’interno dell’area protetta (nel tratto di costa tra il Torrente Calvano a Pineto fino a Piazza Aldo Moro a Silvi) si accompagna l’invito di tenere al guinzaglio i propri cani nel periodo primaverile su qualunque spiaggia. Tuttavia, la presenza di questi animali d’affezione è consentita all’interno delle concessioni demaniali gestite che accettano animali, seguendo le attuali specifiche disposizioni di legge. Inoltre, ne è consentito il passeggio al guinzaglio lungo i percorsi dedicati a bordo pineta e nei viali d’accesso agli stabilimenti balneari.
Tutti vogliamo bene ai nostri amici a quattro zampe, ma in spiaggia per istinto o anche solo per gioco, potrebbero interagire con un nido di questo uccello protetto che nidifica lungo le nostre spiagge proprio da marzo a luglio, compromettendone la schiusa delle uova. Siamo certi che la sensibilità delle persone è tanta e una volta compresa la ragione che sta dietro questo divieto, le regole verranno rispettate con buon senso e consapevolezza.
COME COMPORTARSI CON I CANI IN AMP DAL PRIMO MARZO AL 30 LUGLIO
Dal primo marzo al 30 luglio all’interno dell’area marina protetta è vietata la circolazione, libera o al guinzaglio, degli animali da affezione così come non è consentita la balneazione e la sosta sull’arenile. I nostri amici a quattro zampe possono però procedere lungo le piste pedonali presenti ai margini della pineta, sempre a distanza dalle dune, o accedere alle concessioni balneari che li accettano e nelle dog-beach.
Naturalmente è sempre obbligatorio l’uso del guinzaglio al fine di mantenerne costantemente il controllo ed è necessario portare con se una museruola da applicare in caso di rischio per l’incolumità di persone o animali. Gli animali dovranno essere dotati di idonea certificazione sanitaria, dovranno essere identificabili a mezzo di microchip, tatuaggio di riconoscimento o altro documento idoneo. Gli accompagnatori dovranno essere muniti di appositi sacchetti per l’immediata raccolta delle deiezioni da collocare nel più vicino contenitore per la raccolta dei rifiuti indifferenziati.
COME COMPORTARSI CON I CANI IN AMP DOPO IL 30 LUGLIO E FINO AL PRIMO MARZO
In questo periodo gli animali che accedono alle spiagge area marina protetta devono sostare entro il perimetro degli ombrelloni assegnati ai proprietari o detentori o da loro impiantati e comunque nelle immediate vicinanze. La circolazione degli animali in spiaggia è possibile solo lungo la battigia, sempre al guinzaglio e provvisti di microchip. Anche in questo periodo è possibile procedere lungo le piste pedonali presenti ai margini della pineta mantenendosi sempre a distanza dalle dune.
Non è concessa la balneazione degli animali se non nelle zone appositamente previste e attrezzate, previa comunicazione al Comune e comunque fuori dalle fasce orarie di balneazione come individuate dall’Autorità Marittima per la balneazione assistita (cfr. Ordinanza Balneare Regione Abruzzo).
VIOLAZIONI E SANZIONI
L’art.4 c.6 del Regolamento di esecuzione ed organizzazione dell’Area Marina Protetta (D.M. n.11 del 12-01-2017) avverte che “Non è consentita la circolazione libera o al guinzaglio di cani dal 1° marzo al 30 luglio”.
La violazione di tale divieto è sanzionata ai sensi del Disciplinare Integrativo al Regolamento che prevede una sanzione amministrativa da € 25,82 a € 1.032,91 (L. 6 dicembre 1991 n. 394, art. 30 comma 2) con il “Recupero spese di procedimento e notifica in caso di reiterazione, segnalazione all’Autorità Giudiziaria. Qualora il fatto costituisca reato, si applicano le sanzioni di cui all’art. 30 comma 1 della L. 394/91”.
Per ulteriore approfondimento si invita a consultare la sezione normativa.