CONCLUSO IL CENSIMENTO FRATINO IN AMP
Nel pomeriggio del 17 maggio scorso si è svolto il censimento del Fratino (Charadriusalexandrinus), all’interno dell’Area Marina Protetta del Cerrano.
Il censimento si svolge una volta ogni due anni, su tutto il territorio nazionale, dal 10 al 20 di maggio, con un protocollo standardizzato sotto il coordinamento del Comitato Nazionale per la Conservazione del Fratino, cercando di coprire tutto il litorale Italiano, ed è utile per avere una stima della popolazione di fratino globale. In Abruzzo, grazie anche e soprattutto, alla convenzione AMP-WWF stipulata dal 2017 in poi, il Censimento ha visto la disponibilità di molti volontari su tutta la costa e le giornate di censimeto si sono alternate tra Alba Adriatica, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pescara, Torino di Sangro, Punta Aderci, Vasto, etc.
Grazie alla partecipazione di una decina di persone tra ornitologi, Guide del Cerrano e volontari dell’Area Marina Protetta e del WWF, nell’Area marina Protetta è stato coperto praticamente tutto il litorale tra Pineto e Silvi Marina, dove sono stati avvistati due nidi di fratino, una coppia ed altri individui sparsi. Di importanza fondamentale per la specie, si sono rivelate, le aree “cuscinetto” all’interno dell’Area Marina Protetta, tra una concessione l’altra, dove viene preservato l’ecosistema dunale consentendo un insediamento dei nuovi nidi, tra le minacce rimangono la pulizia meccanica delle spiagge, gli atti di vandalismo ed i cani lasciati liberi senza guinzaglio.
Dalle informazioni degli anni passati si stima che la popolazione lungo la nostra penisola è diminuita del 50% negli ultimi 10 anni, si desume quindi l’importanza di avere più informazioni possibili per proteggere questa specie così sensibile al disturbo antropico.
Il censimento, che in Abruzzo è inserito all’interno del Progetto SalvaFratino, ha offerto risultati molto importanti, registrando anche quest’anno una difficoltà nella nidificazione del Fratino su tutto il territorio nazionale, confermando i dati rilevati anche all’interno dell’Area Marina Protetta.