AMP Torre del Cerrano al lavoro sul piano degli incontri internazionali
Anche l’AMP Torre del Cerrano sta partecipando alla 14esima Assemblea Generale del MedPAN, la rete delle aree protette del Mediterraneo, una delle principali organizzazioni non governative che si occupa della protezione della natura che si è tenuta a Monaco, nelle modalità in presenza e online. Come ogni anno, a novembre si adottano le decisioni fondamentali per l’annualità successiva, si programmano strategie, si preparano le progettazioni e si coglie l’occasione per migliorare la formazione e scambiare buone pratiche tra le aree protette. Alla General Assembly ha partecipato, con diritto di voto, il Presidente dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano Fabiano Aretusi al fine di decidere le modifiche alle regole interne del MedPAN, il piano d’azione 2022, l’ingresso di nuovi partner, il rinnovo dei membri del Board of Director e altri aspetti finanziari.
L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano oltre a essere presente tra i 128 membri e partner del MedPAN già dal 2011, esprime un proprio rappresentante nel Board of Directors. Il MedPAN chiama e ospita i componenti del Board un paio di volte l’anno per poter lavorare insieme sui temi più delicati della rete mediterranea. Il resto degli incontri, invece, si svolgono con la modalità della conferenza telefonica. Tante le attività che verranno affrontate fino al 1° dicembre 2021, anche all’interno delle sessioni del Forum e che riguarderanno non solo i provvedimenti ordinari sul bilancio e per la rappresentanza dell’Associazione internazionale, anche le tematiche legate alle nuove opportunità e alle sfide che si troveranno ad affrontare le aree protette del Mediterraneo.
“La presenza dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano a questi incontri internazionali – commenta il Presidente dell’AMP, Fabiano Aretusi – ci consente di mantenere contatti diretti con i partner di altri paesi al fine di sviluppare politiche di conservazione e tutela del mare e predisporre progetti utili a intercettare fonti di finanziamento europee o di provenienza da fondazioni di altri paesi, come già accaduto”.
Il MedPAN funziona grazie alle donazioni provenienti da varie Fondazioni internazionali e consente un confronto continuo e un aggiornamento delle azioni di tutela del mare da parte delle AMP mediterranee, creando iniziative di lavoro comuni dove l’azione coordinata di tutte le aree protette diventa fondamentale.