SI LAVORA CON SIBENIK E RAZLOG PER NUOVI PROGETTI
Nell’ambito del progetto europeo S.I.S.T.E.R.S., che prevede il gemellaggio di Pineto con la cittadina croata di Sibenik e la bulgara Razlog saranno presenti nell’AMP Torre del Cerrano dal 27 al 31 maggio rappresentanti del Ministero del Turismo croato, rappresentanti di categoria e del mondo universitario, insieme a numerosi imprenditori bulgari e croati che lavoreranno con gli esperti locali per lo sviluppo di progettualità congiunte.
Le due delegazioni, composte ciascuna di 45 persone e che saranno ospitate a Pineto grazie ai finanziamenti concessi dall’Unione Europea, si tratterranno per cinque giorni, nel corso dei quali si svolgeranno incontri su tematiche già definite nei mesi scorsi nell’ambito di un percorso preparatorio. “L’obiettivo di questo progetto è quello di creare legami economici, sociali e culturali tra Pineto, Razlog e Sibenik – ha commentato Sabrina Pavone, consigliere delegato del Comune di Pineto – Queste tre città condividono già un comune impegno verso l’ambiente, essendo infatti sede di aree protette, e anche grazie alla creazione di ulteriori legami si potrà pensare alla elaborazione di progetti europei comuni”.
Oltre agli incontri istituzionali, le due delegazioni estere potranno conoscere anche il territorio del Cerrano e del Gran Sasso.
Il primo giorno, venerdì prossimo 27 maggio 2016, è previsto un ampio tavolo di confronto che vedrà l’attività di progettazione congiunta, in cui l’Area marina Protetta Torre del Cerrano svolgerà anche un ruolo di capofila della rete AdriaPAN, in particolare su tre progetti su cui da tempo si sta lavorando: BySEAcle, in tema di mobilità sostenibile da candidare sul programma Adrion; WAQUA, che riguarda la qualità delle acque marine che sarà presentato su Italia-Croazia e, infine, ORA, un progetto di cooperazione che sarà candidato sui fondi Erasmus. Nei giorni successivi questi progetti saranno ulteriormente discussi e si metterà in campo anche un nuovo progetto che invece riguarda la tutela e la salvaguardia delle aree fluviali che ha il nome di AFRAID.