LE SENTINELLE AMBIENTALI, IL NUOVO PATRIMONIO UMANO DEL PARCO MARINO
E’ il risultato della convenzione, in ambito CETS, siglata tra il Polo Liceale Saffo e l’AMP
Con la stipula della convenzione ieri a Torre Cerrano ha preso ufficialmente il via il progetto “Sentinelle ambientali”, proposto dal Polo Liceale Saffo nell’ambito del percorso per la Carta Europea del Turismo Sostenibile (CETS).
Ad apporre la firma sull’atto che ha sancito una nuova e rilevante collaborazione tra il prestigioso Istituto di Roseto degli Abruzzi e l’AMP Torre del Cerrano, il Preside Viriol D’Ambrosio e il Presidente Benigno D’Orazio, alla presenza del Sindaco di Pineto Robert Verrocchio, del Vicesindaco Cleto Pallini, degli insegnati Maria Corradi, Maria Cristina Maggitti e Alcino Pirocchi e degli alunni coinvolti nel progetto.
Tra le iniziative promosse dall’Area marina è prioritaria l’attività di educazione ambientale e la CETS è stata anche per questo progetto strumento privilegiato per coinvolgere, tra i diversi attori del territorio, il Polo Liceale Saffo. Gli alunni faranno formazione sulle tematiche del turismo sostenibile e sull’ecosistema dell’AMP, ma anche monitoraggio del territorio e segnalazione di eventuali emergenze legate alla flora e alla fauna locali. Inoltre, parteciperanno ad attività di pulizia della spiaggia antistante la Torre e alla promozione del territorio sostenibile attraverso una visita all’Area Marina Protetta utilizzando la bicicletta e la pista ciclabile costiera partendo dal liceo Saffo di Roseto degli Abruzzi. Si metteranno anche alla prova come educatori ambientali collaborando con il Parco in qualità di mini-guide nei confronti delle scuole elementari e medie in occasione di apposite giornate indette dall’AMP.
“Noi siamo privilegiati ad ospitarvi – ha detto il Presidente D’Orazio rivolto agli alunni – ma anche voi dovete sentirvi responsabili e protagonisti di questa bellissima iniziativa. Abbiamo molto bisogno di giovani che facciano capire anche ai genitori quanto sia importante salvaguardare e tutelare l’ambiente – ha proseguito. – Avete un compito considerevole, tant’è che a fine corso vi chiameremo ‘Sentinelle ambientali’. – Diretto a tutti ha poi concluso: “La risorsa primaria dell’Italia per i prossimi anni sarà il turismo. La nostra capacità di intercettare i nuovi segmenti potrebbe essere la chiave di volta per far crescere l’economia del nostro territorio e la scuola avrà un ruolo fondamentale in questo processo di crescita”.
Il Preside Viriol D’Ambrosio ha sottolineato l’ottima scelta per la caratterizzazione ambientale che hanno fatto i suoi alunni e evidenziato gli enormi vantaggi: “Vi si aprono le porte del futuro, – ha detto – sia pensando ad un possibile lavoro, ma soprattutto come cittadini: conoscere il patrimonio culturale dell’Italia, a partire da quello ambientale, significa essere persone che hanno una formazione forte e valida”.
Plauso per l’iniziativa è stata espressa anche dal Sindaco Robert Verrocchio che ha assicurato tutto il supporto necessario da parte dell’Amministrazione di Pineto.
La cronaca della mattinata, dopo il breve momento solenne, ha visto i 40 alunni (di una prima e seconda classe del Liceo Scientifico a caratterizzazione ambientale) prendere posto tra i banchi della sala di Torre Cerrano, dove hanno seguito una lezione di diritto ambientale tenuta dalla professoressa Corradi; a seguire, nella terrazza del fortilizio, hanno fatto rilevazione sul campo nell’ambito della lezione di storia dell’arte. Le attività verranno realizzate nel corso dell’intero anno scolastico 2014/2015.