Entra nel vivo il progetto Life Delfi. Incontro con i pescatori della piccola pesca artigianale per presentare le azioni avviate in questi giorni
L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano entra nel vivo del progetto Life Delfi. Ieri, 10 maggio 2021, si è tenuto un incontro con i pescatori della Piccola Pesca Artigianale autorizzati alla pesca nell’AMP, finalizzato al coinvolgimento degli stessi nelle fasi pratiche con particolare riferimento ai test in campo. I pescatori, infatti, sono i veri protagonisti del Progetto finalizzato alla riduzione delle interazioni tra reti e delfini, un problema di lunga data e ben noto agli operatori del settore pesca che, ogni anno, ricevono danni per migliaia di euro a causa del fenomeno. Durante l’intervento il Project Manager, Sergio Guccione, del Centro Studi Cetacei, consulente tecnico dell’AMP nell’ambito del Progetto, ha illustrato ai pescatori i dettagli relativi alle azioni concrete che vengono di fatto avviate proprio in questi giorni. Nelle prossime settimane verranno distribuiti ai pescatori dei dissuasori acustici in grado di allontanare i delfini dalle reti, dei dissuasori luminosi a led che hanno il medesimo scopo e degli attrezzi da pesca innovativi tipo nassa che, a differenza delle reti, non risentono delle interazioni con i Cetacei.
“I pescatori, – commenta il Presidente dell’Area Marina Protetta, Fabiano Aretusi – che già in occasione dei precedenti incontri hanno dimostrano grande sensibilità per il problema delle interazioni, hanno confermato il loro interesse e hanno garantito la loro disponibilità a collaborare alla ricerca di una soluzione che possa giovare a tutti: ai professionisti della pesca, ai delfini e all’intera comunità che potrà avere un prodotto ittico di grande qualità e sempre più sostenibile grazie alle misure previste dal progetto Life Delfi”.