NOVITA’ IMPORTANTI DAL MINISTERO
Tutta una serie di nuovi adempimenti e conclusioni di procedimenti si sono sviluppati nelle ultime settimane tra l’Area Marina protetta Torre del Cerrano e il Ministero dell’Ambiente e tutela del territorio e del mare.
Il più importante è certamente la sottoscrizione definitiva, finalmente, della Convenzione di affidamento dell’AMP al Consorzio, che era rimasta in sospeso per anni nella sua forma provvisoria, ai sensi dell’art.7 del Decreto istitutivo DM 21 ottobre 2009 e che solo con il successivo Decreto ministeriale n.68 del 1 marzo 2018 aveva visto la conclusione del procedimento.
Altro adempimento essenziale per la gestione dell’Area Marina Protetta è stata la nomina, con Decreto del Ministro n.352 del 28 dicembre 2018, della Commisione di Riserva dell’Area Marina protetta Torre del Cerrano, sostanzialmente l’organo consultivo e di controllo sull’operato del Consorzio di gestione, previsto dalla legge 979/1982 ( Legge per la Difesa del Mare). La nomina della nuova Commissione è stata necessaria essendo concluso ormai da mesi il quadriennio di vigenza della precedente Commissione a cui va il ringraziamento di tutti, in particolare al Presidente Prof. Paolo Dell’Anno per l’enorme lavoro svolto nella predisposizione del Regolamento di Esecuzione e Organizzazione dell’AMP approvato con DM n.11 del 12 gennaio 2017.
Il nuovo Presidente della Commissione di Riserva che è il Dr. Maurizio Pernice oggi Direttore dell’ISIN presso l’ISPRA, già Direttore Generale delle DG clima, energia e acque presso il Ministero dell’Ambiente.
Nella Commissione sono stati confermati la D.ssa Sabrina Agnesi della sezione mare dell’ISPRA e il Comandante Giuseppe Barretta della Guardia Costiera- Capitaneria di Porto di Pescara, mentre sono di nuova nomina il rappresentante del Ministero, il Dr. Francesco Motta, il delegato della Regione Abruzzo, il Dr. Igino Chiuchiarelli e il designato dalle Associazioni di Protezione Ambientale, il Dr. Vincenzo Olivieri del Centro Studi Cetacei.
Sul fronte Natura 2000 importanti passaggi sono la conclusione delle ricerche per il IV Report sul Sito IT7120215, conclusosi nei mesi scorsi in collaborazione con Università Politecnica delle Marche, ARTA, CSC e WWF, trasmesso a Ministero e Ispra dalla Regione Abruzzo e utile per la definizione del formulario aggiornato della ZSC IT7120215, riconosciuta con DM 28 dicembre 2018. Sul tema della gestione dei siti Natura 2000 un importante indirizzo arriva dall’Unione Europea con la recente pubblicazione della Gazzetta UE (C33 del 25/01/19) con le Linee Guida sulla interpretazione dell’Art.6 della Direttiva 92/43/CEE, quello della tutela delle specie e degli habitat che prevede la Valutazione di Incidenza Ambientale.
Infine sempre il Ministero dell’Ambiente ha previsto che l’Area marina protetta Torre del Cerrano ospiterà a fine mese, dal 25 al 27 febbraio, l’incontro di apertura del progetto di gemellaggio tra le aree marine protette del Mediterraneo interessate al percorso SPAMI (Special Protected Areas of Mediterranean Importance) dell’UNEP RAC/SPA.
Una serie di attività, conferme e procedimenti che dimostrano l’importanza dell’AMP Torre del Cerrano nel panorama nazionale ed internazionale.