AMP Torre del Cerrano: compleanno all’insegna del turismo sostenibile
A Torre Cerrano taglio della torta, con istituzioni e “Amici del Parco”
“Quando mi sono insediato tre anni fa, l’Area Marina Protetta era in difficoltà economica, con un regolamento di esecuzione mai approvato. Pur sapendo che ci sarebbero state polemiche, abbiamo deciso da subito di approvare il regolamento. Oggi non è più possibile tornare indietro con proposte che danneggerebbero sia il mare che lo sviluppo turistico sostenibile”, spiega il Presidente di AMP Leone Cantarini durante la cerimonia di compleanno del Parco Marino.
Con lui, il consigliere regionale Luciano Monticelli; l’assessore regionale Giorgio D’Ignazio; l’assessore del Comune di Pineto Claudio Mongia; l’assessore del Comune di Silvi Giuseppina Di Giovanni e il presidente del consiglio comunale di Silvi Antonio Gambacorta, poi raggiunti dal sindaco Andrea Scordella e dall’assessore Pamela Giancola. Presenti anche i rappresentanti della Guardia Costiera, dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo Forestale dei Carabinieri.
Prima dell’inizio dei festeggiamenti, l’AMP ha incontrato le associazioni ambientaliste per fare un punto delle criticità dopo otto anni di attività. A seguire gli interventi istituzionali, al termine dei quali il vicepresidente dell’AMP Fabiano Aretusi, insieme a Guido Capanna Piscé, coordinatore del progetto, consegnano gli attestati Lido Amico del Parco Marino e Ospitalità Amica del Parco Marino a albergatori e balneari del territorio, che si sono impegnati verso il turismo sostenibile. La consegna è anche l’occasione per ricordare i principi e le prospettive future per l’AMP in base alla Carta Europea del Turismo Sostenibile, oltre che i corsi erogati nel corso dell’anno, come l’Alta Scuola di Turismo Ambientale e il corso balneatori. Al termine della cerimonia, il taglio della torta di compleanno dell’AMP Torre del Cerrano.
“Festeggiare oggi anche la consegna degli attestati Amici del Parco è una scelta che segue la nostra volontà di promuovere lo sviluppo turistico sostenibile del territorio, dal momento che è questo l’unico tipo di turismo che continua a crescere. Grazie alla sinergia con gli operatori, i vincoli che un’area protetta deve imporre si trasformano in opportunità”, continua Cantarini. E rilancia la possibilità di una destinazione turistica sostenibile Terre del Cerrano in comune tra Silvi, Pineto, Atri e Roseto, in virtù della presenza di altre aree protette quali l’Oasi WWF dei Calanchi di Atri e la Riserva del Borsacchio.
Il consigliere regionale Luciano Monticelli, tra i promotori dell’istituzione dell’Area Marina Protetta, sottolinea l’impegno profuso affinché il Parco Marino abbia un respiro sempre più nazionale e internazionale. Ricordando le tensioni tra l’AMP e alcune associazioni di Silvi, Monticelli ipotizza: “Forse non è passata ancora l’idea che Silvi abbia un Parco Marino e che questo è una ricchezza per tutti”. E ricorda la lunga gestazione che ha portato all’istituzione dell’AMP Torre del Cerrano, gli ostacoli superati, fino alla firma dell’accordo, insieme all’allora sindaco di Silvi Gaetano Vallescura. Non manca di sottolineare uno degli attuali problemi che l’AMP deve affrontare: quello dei fiumi, nella fattispecie del Vomano, che porta in mare una grande quantità di legname che si spiaggia lungo le coste.
Anche Giuseppina Di Giovanni, neoeletta assessore al Turismo del Comune di Silvi, ricorda le tensioni tra l’AMP e alcune associazioni, come quella dei balneatori. Ma promette l’impegno della nuova amministrazione a mediare, riconoscendo che il Parco Marino è una ricchezza per tutti. Ottimista anche il presidente del consiglio del Comune di Silvi, Antonio Gambacorta, il quale sottolinea che riguardo l’Area Marina Protetta la collaborazione con il Comune di Pineto può essere resa ancora più proficua dal fatto che si troveranno a confrontarsi due amministrazioni di schieramenti opposti, con punti di vista diversi. Per il Comune di Pineto è invece l’assessore Mongia a prendere la parola: “Il Parco Marino è un valore aggiunto per il territorio. Deve essere il biglietto da visita per gli operatori turistici”.
Giorgio D’Ignazio, assessore al Turismo della Regione Abruzzo, applaude ai risultati turistici di Silvi – dove i dati sulle presenze sarebbero più che positivi – e di Pineto. E riguardo l’AMP spiega: “è uno dei posti più belli che abbiamo in Abruzzo. Abbiamo cercato di veicolarlo in Italia e vorremmo veicolarlo anche in Europa e oltre. Ringrazio il Presidente per quello che sta facendo per la tutela del turismo sostenibile e le forze dell’ordine per il lavoro di tutela che svolgono, specie in casi come quello del Morrone dello scorso anno”.