LA CETS PRONTA CON 65 AZIONI
Approvata lunedì scorso, 26 ottobre 2018, presso la sala consiliare del Comune di Pineto, all’unanimità dei tanti presenti al forum finale, la candidatura per il rinnovo della Carta Europea del Turismo Sostenibile–CETS per il quinquennio 2019-2024.
Tra gli operatori turistici, albergatori e balneari di Silvi e Pineto, le associazioni, gli enti, le Università, i due Comuni e la Provincia, insieme, ovviamente, all’AMP Torre del Cerrano c’è stata piena unità d’intenti. Coloro che hanno aderito all’iniziativa hanno presentato e votato tutti insieme, in questa ultima occasione del percorso di preparazione della candidatura, le 65 schede di azione con le quali si sono impegnati a realizzare, ciascuno secondo le proprie possibilità, degli atti concreti verso lo sviluppo sostenibile del comprensorio del Cerrano.
Il lavoro svolto nella preparazione della candidatura con il coordinamento del Responsabile della CETS, Dr. Guido Capanna Piscè, con il supporto degli esperti della Agenda 21 Consulting di Padova, ha dato i frutti sperati e l’elevato numero di schede presentate porterà il Piano d’Azione nel suo complesso ad avere un ruolo importante nel futuro del comprensorio sul tema del turismo sostenibile.
I numeri degli stakeholders che hanno preso parte ai forum sono in netto aumento rispetto alla precedente edizione della CETS ottenuta nel 2014 e raccontano inopinabilmente un accresciuto interesse attorno al progetto:
– 65 schede sottoscritte (28 del 2014);
– 20 operatori (6 del 2014);
– 14 associazioni, (4 del 2014);
– 4 Università (1 nel 2014)
Entro il 15 dicembre verrà ora inoltrata ad Europarc la domanda per il rinnovo della CETS per il quinquennio 2019-2024, nel corso del 2019 si svolgerà il sopralluogo dei verificatori europei a Pineto e Silvi e, a fine anno, se tutto andrà bene, la nuova carta sarà consegnata ai rappresentanti dell’Area marina Protetta Torre del Cerrano presso il Parlamento Europeo a Bruxelles.
Informazioni sulla CETS del Cerrano in: http://www.torredelcerrano.it/cerrano-torre-deuropa.htm
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LE DICHIARAZIONI IL PRESIDENTE dell’AMP e dei SINDACI
Il presidente dell’Area marina protetta Torre del Cerrano, Leone Cantarini dichiara: “Anche per il rinnovo della CETS l’AMP si è fatta promotrice di un’idea di turismo sostenibile che coinvolga l’intero comprensorio del Cerrano. Siamo soddisfatti della partecipazione degli enti, ma anche e soprattutto degli operatori turistici, alberghieri e balneari di Silvi e Pineto che si sono impegnati insieme a noi. Spero sia il segno di una volontà di dialogare e cooperare insieme ad uno sviluppo sostenibile.
Il nostro impegno nel portare il Cerrano tutto come destinazione turistica sostenibile, in questi giorni, si è concretizzato anche nella presenza alla fiera Parchi da Amare, al Lingotto di Torino, dove siamo stati ospiti per tre giorni nello stand della Regione Abruzzo. Lì abbiamo presentato anche il pacchetto DestiMED che verrà commercializzato nel 2019 sul mercato internazionale, indicando tutte le strutture e i lidi certificati come Amici del Parco”.
“Il Comune di Silvi – ha dichiarato il sindaco Andrea Scordella – tiene fortemente a raggiungere l’obiettivo di favorire nel suo territorio lo sviluppo del turismo sostenibile. Per questo l’impegno assunto con AMP e Comune di Pineto rimane una priorità nella nostra azione che va avanti di pari passo con le proposte e le attività previste dai portatori di interesse, operatori turistici in primis. Il progetto CETS ci consentirà di ottenere una ulteriore e significativa certificazione europea che rappresenterà, senza alcun dubbio, un punto a favore verso la crescita moderna della nostra città, crescita che solo il turismo sostenibile può garantire”.
Mentre Robert Verrocchio, sindaco di Pineto, commenta: “Amministratori, operatori economici e turistici, agricoltori, associazioni ambientaliste e culturali e altri portatori di interesse insieme, per progettare e portare avanti in maniera sinergica un piano d’azione per lo sviluppo turistico sostenibile. Questa la forza del Forum per la Carta Europea per il Turismo Sostenibile, strumento fondamentale che ci ha consentito di lavorare per dotarci di un Piano Strategico del Turismo Sostenibile. Un nuovo modello di promozione turistica, che muove da una visione diversa del territorio, da un cambiamento culturale che si mette in atto e si persegue. L’obiettivo che ci si propone è quello di fare rete e di lavorare insieme per definire in maniera condivisa il modello di fruizione e di sviluppo turistico sostenibile da mettere in campo per il nostro territorio. Uno sviluppo che deve necessariamente tenere conto dei bisogni della popolazione locale, dei turisti, delle attività economiche e recettive e dei relativi impatti sociali, economici e ambientali che un determinato modello può generare”.