Festa delle Bandiere Blu a Torre del Cerrano
I sindaci della costa abruzzese insigniti del vessillo insieme per celebrare e riflettere sulla qualità delle acque
– venerdì 26 luglio 2019, ore 17,30 -***
PINETO. A poche settimane dalla consegna delle Bandiere Blu della Fee, la Federazione Europea per l’Educazione Ambientale, i sindaci della costa abruzzese insigniti dell’ambito vessillo si ritroveranno domani, – venerdì 26 luglio 2019, dalle 17,30 – nella Torre di Cerrano per celebrare insieme questo riconoscimento e per riflettere sul delicato tema della qualità delle acque con esperti del settore. L’iniziativa è a cura dei Comuni di Pineto e Silvi e dell’AMP Torre del Cerrano. Le Bandiere Blu, annualmente, vengono assegnate a località che garantiscono buoni livelli nella qualità delle acque di balneazione, nei servizi offerti, nella pulizia delle spiagge e degli approdi turistici, con risvolti significativi sulla gestione del territorio, l’educazione ambientale e la valorizzazione del turismo sostenibile. Oltre a Pineto e Silvi, gli altri comuni abruzzesi insigniti della Bandiera Blu 2019 i cui amministratori parteciperanno all’incontro, sono: Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Tortoreto, Fossacesia, Vasto e San Salvo.
Il programma nel dettaglio prevede una apertura con una tavola rotonda sulla qualità delle acque con la presentazione dei risultati del progetto “SalvaAcque” e un focus sulla programmazione per SalvaAcque 2019, progetto portato avanti dal Consorzio di Gestione dell’AMP Torre del Cerrano in convenzione con l’Arta Abruzzo, per il monitoraggio della qualità dei corsi d’acqua Cerrano, Calvano, Foggetta e Concio, che sfociano direttamente nell’Area Protetta. Interverranno, dopo i saluti del Presidente dell’AMP Torre del Cerrano, Leone Cantarini, e le introduzioni del direttore dell’AMP Fabio Vallarola e di Ottavio Di Carlo e Massimo Fraticelli dell’AMP: Maurizio Rosa dell’Arta Teramo; Federica Di Giacinto dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Caporale Abruzzo-Molise; Lucia Rita Rosa Bergia dell’Aca e Pierangelo Stirpe della Ruzzo Reti. Le conclusioni sono affidate al Tenente di Vascello del Corpo delle Capitanerie di Porto Claudio Bernetti della Capitaneria di Porto UCM di Giulianova. Seguirà la cerimonia di consegna delle Bandiere Blu, dopo gli interventi dei sindaci di Pineto e Silvi, Robert Verrocchio e Andrea Scordella, ci saranno le relazioni del Consigliere nazionale FEE Giuseppe Andreana e del Vice Presidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente. Parteciperanno all’incontro i sindaci dei comuni della costa abruzzese insigniti della Bandiera Blu 2019: Domenico Piccioni (Tortoreto), Jwan Costantini (Giulianova), Sabatino Di Girolamo (Roseto degli Abruzzi), Enrico Clemente Di Giuseppantonio (Fossacesia), Francesco Menna (Vasto) e Tiziana Magnacca (San Salvo) oltre agli amministratori di Pineto e Silvi. La cerimonia si concluderà con un aperitivo. Al mattino, alle 11, è inoltre prevista una visita guidata al “Giardino Mediterraneo” della Torre.
“La Bandiera Blu – commentano gli organizzatori dell’iniziativa – certifica la qualità delle acque di balneazione e dei lidi con un rigido regolamento per l’assegnazione, con procedure piuttosto stringenti, che seguono il protocollo Uni-En Iso 9001-2008. Le località vengono prima selezionate da una giuria internazionale e poi da una nazionale e viene assegnata secondo 33 criteri che vengono periodicamente aggiornati. La classifica è stata stilata sulla base di parametri che tengono conto della pulizia del mare e delle spiagge, della presenza di spiagge libere, della pulizia dei fondali, della presenza di servizi per disabili oltre alla qualità dell’accoglienza e della sostenibilità turistica. Un risultato importante per la nostra regione con ben 8 comuni costieri che hanno ottenuto questo prestigioso vessillo, frutto di un lavoro importante nell’ottica della tutela ambientale portato avanti da amministratori e operatori del settore e che richiede impegno costante e una specifica programmazione. Questo appuntamento è stato organizzato non solo per celebrare questo risultato, ma soprattutto per pensare al futuro e alle azioni da mettere in campo per proseguire su questa strada a tutto vantaggio dell’ambiente, del turismo e quindi dell’economia”.